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sabato 6 marzo 2010
Piano Marketing dei Nuovi Prodotti: La Potenza del Packaging
Vedremo in questo articolo cosa è il packaging.
Per confezionamento o packaging si intende “l’insieme delle attività volte a progettare e a realizzare il contenitore o l’involucro di un prodotto”.
In origine, il packaging era destinato unicamente alla protezione del prodotto, sicché era possibile parlare di packaging product-oriented.
Recentemente, la confezione è diventata un importante strumento di marketing.
Si è acquisita la consapevolezza dell’importanza comunicazionale di quest’ultima, evolvendo progressivamente da una logica di prodotto ad un orientamento al cliente.
In questa nuova prospettiva, è perciò possibile parlare di packaging marketing-oriented.
Si assiste, quindi, ad un aumento delle funzioni dell’attività di confezionamento del prodotto.
Accanto alle funzioni tecniche, infatti, si individuano anche una serie di funzioni commerciali.
Richiamo:
è la funzione che massimizza l’impatto e ha lo scopo di attirare l’attenzione del consumatore, lavorando in primo luogo su forme e colori. Attraverso il richiamo si lavora per differenza rispetto ai prodotti “vicini
Attribuzione:
è fondamentale per il posizionamento. Ogni prodotto, infatti, possiede un suo universo di riferimento, identificato da immagini e simboli ben precisi, che consentono al consumatore di inserirlo in una specifica categoria di prodotti.
Attraverso il packaging, l’azienda può scegliere se essere coerente o distonicameno con questo universo di riferimento e collocare il prodotto nell’area ritenuta più conveniente.
Servizio:
è la funzione più vicina a quelle tecniche. In alcuni settori può essere molto importante, in quanto spesso è l’unico elemento di differenza con i concorrenti e può rappresentare l’innovazione dove non è possibile effettuarla sul prodotto.
Posizionamento:
definisce elementi di estrema rilevanza strategica di marketing, quali il segmento target a cui il prodotto è rivolto, le occasioni d’uso specifiche, gli elementi caratterizzanti del prodotto e della marca, il territorio in cui si inserisce il prodotto nella mente del consumatore.
Informazione:
la confezione può contenere informazioni di diversa natura: legali, sulle modalità d’uso, sulla composizione o ingredienti, sulle attività promozionali.
Studiate con attenzione il package del Vs. nuovo prodotto, in modo da esaltarne le funzioni commerciali e di immagine:
Pensate che diversi articoli di successo sono legati solo alla novità della confezione (vino Tavernello, pasticche di detersivo, rasoi usa e getta, confezioni per single, ecc,).
Se si tratta di un servizio, rivestitelo con una confezione: un pacchetto, un astuccio, qualcosa di tangibile, originale e simpatico.
L’appeal aumenterà in modo esponenziale!
Antonio Ferrandina, Marketing Specialist
Per confezionamento o packaging si intende “l’insieme delle attività volte a progettare e a realizzare il contenitore o l’involucro di un prodotto”.
In origine, il packaging era destinato unicamente alla protezione del prodotto, sicché era possibile parlare di packaging product-oriented.
Recentemente, la confezione è diventata un importante strumento di marketing.
Si è acquisita la consapevolezza dell’importanza comunicazionale di quest’ultima, evolvendo progressivamente da una logica di prodotto ad un orientamento al cliente.
In questa nuova prospettiva, è perciò possibile parlare di packaging marketing-oriented.
Si assiste, quindi, ad un aumento delle funzioni dell’attività di confezionamento del prodotto.
Accanto alle funzioni tecniche, infatti, si individuano anche una serie di funzioni commerciali.
Richiamo:
è la funzione che massimizza l’impatto e ha lo scopo di attirare l’attenzione del consumatore, lavorando in primo luogo su forme e colori. Attraverso il richiamo si lavora per differenza rispetto ai prodotti “vicini
Attribuzione:
è fondamentale per il posizionamento. Ogni prodotto, infatti, possiede un suo universo di riferimento, identificato da immagini e simboli ben precisi, che consentono al consumatore di inserirlo in una specifica categoria di prodotti.
Attraverso il packaging, l’azienda può scegliere se essere coerente o distonicameno con questo universo di riferimento e collocare il prodotto nell’area ritenuta più conveniente.
Servizio:
è la funzione più vicina a quelle tecniche. In alcuni settori può essere molto importante, in quanto spesso è l’unico elemento di differenza con i concorrenti e può rappresentare l’innovazione dove non è possibile effettuarla sul prodotto.
Posizionamento:
definisce elementi di estrema rilevanza strategica di marketing, quali il segmento target a cui il prodotto è rivolto, le occasioni d’uso specifiche, gli elementi caratterizzanti del prodotto e della marca, il territorio in cui si inserisce il prodotto nella mente del consumatore.
Informazione:
la confezione può contenere informazioni di diversa natura: legali, sulle modalità d’uso, sulla composizione o ingredienti, sulle attività promozionali.
Studiate con attenzione il package del Vs. nuovo prodotto, in modo da esaltarne le funzioni commerciali e di immagine:
Pensate che diversi articoli di successo sono legati solo alla novità della confezione (vino Tavernello, pasticche di detersivo, rasoi usa e getta, confezioni per single, ecc,).
Se si tratta di un servizio, rivestitelo con una confezione: un pacchetto, un astuccio, qualcosa di tangibile, originale e simpatico.
L’appeal aumenterà in modo esponenziale!
Antonio Ferrandina, Marketing Specialist
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Grazie.Ottime Email che seguo sempre con molta attenzione
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