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sabato 2 dicembre 2017
COME UTILIZZARE IL WEB MARKETING PER IL PROFITTO AZIENDALE
COME
UTILIZZARE IL WEB MARKETING
PER
IL SUCCESSO AZIENDALE
Premessa
Si
parla tanto e da tempo di Internet, di new economy, di imprese virtuali che
hanno raggiunto in pochi anni un successo enorme in termini di profitto e
clienti utilizzando la Rete e gli strumenti del Web Marketing.
Ma
quali sono le tecniche, gli strumenti, i segreti per avere successo su
Internet?
In
questo contributo si offre una panoramica dei principali business model cui aderire, delle potenzialità del Web Marketing e
anche alcuni suggerimenti per realizzare un sito web vincente
Business Model On Line
Le aziende che vogliono fare affari su
Internet possono impiegare uno o più modelli di business. In sintesi questi sono
i più noti modelli di business on line (Tav.
1):
1. Catalogo o Vetrina;
2. Spending Review
3. Customer Service;
4. Branding;
5. Generazione database;
6. Off-line Sales;
7. E-Commerce
8. Media Model
9. The Long Tail
10. Multisided Plataforms
11. Free-mium
12. Affiliazione
Tav. 1
– I principali Internet Business Model
Vetrina
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La vetrina
Web non è altro che un catalogo fruibile sulla rete che può essere sfogliato
agevolmente e in modo dinamico. E’ la forma di presenza in rete più semplice:
vengono presentati l’azienda, i prodotti e i servizi offerti, le eventuali
sales promotions, il brand. Il catalogo on-line inoltre, rispetto alle
tradizionali brochure, presenta la possibilità di fornire un maggior
approfondimento e un costante aggiornamento delle caratteristiche dei
prodotti e dei loro prezzi.
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Spending Review
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Un altro
fine dell’ingresso sul web è il risparmio; la rete è un mezzo efficace per
conseguire sostanziali tagli (spese postali, telefoniche, ecc.) In ogni caso
è frequente che si realizzino anche economie di natura organizzativa: un
miglioramento nell'allocazione delle risorse genera risparmi latenti e
indiretti, magari poco misurabili ma certamente significativi.
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Customer Service
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La
presenza on line contribuisce a sviluppare una relazione potente con i
clienti acquisiti, fornendo loro un servizio postvendita di elevato livello e
garantendo anche un feedback prezioso per orientare meglio la strategia,
anche off-line.
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Branding
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Un’impresa
che sceglie Internet per "fare Branding" punta ad un posizionamento
competitivo distintivo di prezzo o di qualità. E’ possibile allora che la
presenza on-line si configuri come brand
site, il cui obiettivo è prima di tutto far crescere nell’utente la brand awarness, generando poi vendite
attraverso i propri distributori sia on che off line. I siti sviluppati su di
un messaggio brand presentano, in genere, un livello di interazione maggiore
rispetto al sito vetrina.
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Generazione e costruzione di
database
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Il web può essere fonte di dati su potenziali clienti: nominativi,
indirizzi, preferenze, modelli di acquisto. Informazioni che, strutturate in
un database, possono essere un buon punto di partenza per campagne di direct
marketing. Gli elenchi così costruiti possono essere utilizzati direttamente
dall’azienda o essere rivenduti a terzi.
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Off-line Sales
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Si tratta di un modello ibrido in cui la parte di ricerca e selezione di informazioni si
realizza on-line. Una volta identificato il prodotto o servizio che soddisfa
le nostre esigenze è possibile prenotarlo, in concreto, in un punto vendita
per poi, eventualmente, perfezionare l’acquisto.
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E-Commerce
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Lo
sviluppo di transazioni commerciali telematiche resta il motivo di principale
attrazione per ogni impresa desiderosa di entrare in Internet
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Media Model
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Il Website dell'azienda si propone
come mezzo per diffondere, tramite l'attrattiva esercitata sul pubblico dai
propri contenuti di natura editoriale, i messaggi promozionali di altre
aziende. Per
i siti di carattere editoriale il modello
di business ad revenue, in cui i profitti derivano dalla pubblicità,
continua ad essere preminente rispetto a quello basato sulla sottoscrizione pay-per-lead (e quindi il pagamento di un abbonamento) o
su quello pay-perview, in cui si
paga ciò che si decide di vedere o scaricare.
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Long Tail
(Coda Lunga)
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I modelli di business che sfruttano
il pattern della coda lunga si concentrano sull’offrire un ampio numero di
prodotti di nicchia ognuno dei quali si vende in modo relativamente poco
frequente. Le vendite aggregate di questi prodotti possono essere redditizie
tanto quanto il modello in cui un piccolo numero di articoli importanti fanno
gran parte dei volumi di vendita. E’ un dei pattern che ricorre spesso
soprattutto nelle web-startup.
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Multi-Sided Platforms
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Le piattaforme definite come Multi
Sided sono quelle che uniscono due o più segmenti distinti di clienti. Questo
tipo di modello riesce a fornire valore per un gruppo di clienti solo in
presenza dell’altro perché il valore aggiunto dato dalla piattaforma è il
facilitare l’incontro e l’interazione tra i due gruppi in questione. Il punto
cruciale dei business multisided è quindi nell’agire da intermediario
favorendo l’incontro tra diverse parti; ad esempio, Visa lo fa con i
commercianti e i consumatori, i giornali lo fanno con gli inserzionisti
pubblicitari e i lettori, una console per videogame lo fa con gli
sviluppatori e i videogiocatori.
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Free
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Ricevere qualcosa gratis è sempre
una Value Proposition molto allettante per i clienti. La domanda in questo
caso è come si può offrire un servizio free e allo stesso tempo riuscire a
garantirsi un sostanziale volume di introiti? Ci sono diversi approcci nei
pattern free: l’advertising è uno di questi ed è spesso una soluzione
utilizzata in concomitanza di pattern Multi-Sided. Un altro molto diffuso e probabilmente più
solido è il modello Freemium che
consiste nel dare un servizio di base gratuito e uno premium a pagamento. Un
terzo è una soluzione nota come “Esca & Amo”, ovvero l’esca e l’amo che
porta i clienti ad una offerta iniziale poco costosa o gratuita per poi
attirare il consumatore in acquisti ricorrenti.
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Programma di affiliazione
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Un programma di affiliazione è un
modo per le aziende di creare un network di distribuzione costituito da siti
in grado di aumentare il traffico, generare vendite, incrementare la brand
awarness, con un costo di acquisizione di nuovi clienti contenuto. In pratica
si crea un accordo con questi website, chiamati "affiliati", che
esporranno pubblicità sotto varie forme (link di testo, banner, ecc.) e in
cambio riceveranno commissioni sulla base dei risultati generati. Tali
commissioni possono essere sotto forma di un importo per ogni visita
(pay-per-click), di una percentuale sulle vendite (pay-per-sale) o di un
importo per sottoscrizione (pay-per-lead)
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I principali
strumenti di Web Marketing
Website
E’ il luogo in cui
l'azienda espone se stessa e riceve il pubblico: notizie sui prodotti e i
servizi offerti, assistenza tecnica o postvendita, transazioni commerciali in
linea, sono le principali applicazioni a esso legate. È anche il posto dove
sono posizionati gran parte degli strumenti promozionali e di comunicazione che
andiamo di seguito a descrivere
Link: è la
connessione ipertestuale contenuta in un file e diretta a un altro file. E'
stata la prima tecnica di pubblicità
utilizzata sul web. Pur essendo un metodo "molto vecchio" viene
ancora utilizzato con successo.
Banner
Sono fra i dispositivi
di online advertising più adoperati. Posizionati in alto o di lato nella
pagina, di dimensioni varie, attivi o statici, hanno il compito di stimolare il
navigatore a cliccarci sopra,
Rich media
Formule
di pubblicità on line che utilizzano elementi multimediali ad alto tasso di
interattività; la loro visualizzazione richiede che il browser sia dotato dei
necessari plug‑in. Ne fanno parte gli
audio banner e i video banner. Audio,
video e altri effetti mirano ad arricchire l’esperienza online dell'utente,
con il chiaro obiettivo di incrementare il click
through rate. Questo genere di banner si rivela particolarmente indicato
per aziende operanti nel comparto dell’intrattenimento
Advertorial.
E’
una forma pubblicitaria che prevede un mix tra contenuto editoriale, spesso centrato
su argomenti di nicchia e incrementato da caratteristiche interattive, e la
presenza di uno sponsor. Trae le sue origini off‑line dal redazionale e dalla sponsorizzazione; talvolta
può assumere la forma di magazine con
numeri successivi, per prolungare l'effetto e la durata dell'iniziativa.
Interstitial
E’ uno spot
pubblicitario che appare solo per la durata del caricamento della pagina.
Risulta particolarmente efficace per la capacità del visitatore di ricordare un
marchio, un prodotto o un messaggio.
Sister window.
E’ una finestra che
appare solo dopo che il banner è stato visualizzato. Ha la funzione di
completare il banner, ad esempio può dare una “conclusione” all’attesa che il
banner ha creato precedentemente. In questo caso viene sfruttato l’effetto
sorpresa.
Chatline: Una
"stanza" di dialogo, oltre che essere destinata agli incontri tra
visitatori, può altresì essere dedicata al rapporto tra l'azienda e i utenti,
migliorando sensibilmente il livello delle relazioni con la clientela.
Search Engine:
insieme alla posta elettronica sono l'altra risorsa che l'utente di Internet
utilizza con continuità. La loro utilità è relativa alla reperibilità:
trattandosi di un canale di accesso gratuito tanto per l'utenza privata quanto
per quella aziendale, i motori di ricerca sono indispensabili nell'ambito di
una campagna promozionale online.
On Line Advertising
In
particolare, decliniamo alcuni aspetti relativi alla pubblicità con Google e
Facebook. Google AdWords è la
piattaforma pubblicitaria di Google che permette la pubblicazione di annunci
testuali, immagini e video sulle pagine dei risultati di ricerca e sui siti
della rete di contenuti Google. AdWords offre numerosissime utilità dal punto
di vista della visibilità.
Tutto
ciò è possibile grazie a due opzioni principali (su cui possono essere fatte
delle personalizzazioni al livello avanzato):
1. targeting per parole chiave:
gli annunci vengono rappresentati per le parole chiave scelte, sia quando sono
ricercate su Google che quando sono relative al contenuto della pagina di uno
dei siti della Rete di Contenuti Google.
2. targeting per posizionamento:
gli annunci vengono visualizzati sui siti che fanno parte della Rete di
Contenuti, sulla base di quelli specificati durante l’impostazione della
campagna.
Invece
Facebook Advertising viene
utilizzato sul network Facebook, tramite i profili, le news, le pagine e i
gruppi.
Grazie
ai due sistemi appena citati è quindi possibile raggiungere solo navigatori
realmente interessati ai propri prodotti e servizi (da qui il termine
“targeting”).
Tutti gli strumenti
appena descritti sono ospitati nel website. Vi sono poi altre formule di
comunicazione che si definiscono below the web. E-mail, E-mailing list, insieme ai newsgroup, al
direct mailing, e alle riviste elettroniche (e-zine) sono tipici strumenti below-the-web.
Strumenti
below the web
E-‑mail: è una forma
tipica di marketing diretto, la cui efficacia però sta lentamente tramontando.
Spesso con le mail viene veicolata la Newsletter commerciale.
E-zine: rivista elettronica,
presenta le stesse caratteristiche della versione sulla carta stampata. E’
importante scegliere la rivista in modo tale che le caratteristiche del target
di riferimento coincidano con quelle del target della campagna promozionale.
Viral Marketing: con questa
espressione si intende il classico Passa Parola su Internet. E’ uno strumento
tipicamente veicolato da e-mail e below the Web. Gli elementi essenziali del Viral Marketing sono:
bassa dissipazione dei contatti, elevata interazione grazie alla possibilità di
inserire form di iscrizione, numeri
di recall automatico, jump link per accesso al web site, couponing, elevata customizzazione del contenuto dell'offerta e robusta predisposizione
all'acquisto da parte degli utenti.
Press Release: è un messaggio destinato ai media, per
informare su un evento, una novità o una notizia e fornire agli addetti ai
lavori materiale per pubblicare articoli in merito (tipo redazionale).
Annuncio: a differenza del
comunicato stampa, il destinatario è il pubblico generale; in tal senso, viene
veicolato attraverso forum, newsgroup, chatline, e‑mail e mailing list. Suo
scopo precipuo è, in genere, attirare visite su un sito web.
Newsgroup: sono forum
dedicati ad argomenti specifici, nei quali gli iscritti spediscono e ricevono
messaggi che diventano di dominio pubblico per tutti i partecipanti. L'azienda
può e deve considerarli, a tutti gli effetti, canali di comunicazione con il
pubblico.
Social Marketing
Siamo
arrivati quindi ad una delle più recenti strade del Marketing on line: quella che vede il connubio fra tecnologia e
reti di comunicazione sociale, vale a dire i cosiddetti Social Media (o semplicemente Social).
Una rete sociale (in inglese social network) consiste in un gruppo
di persone connesse tra loro da diversi legami, che vanno dalla conoscenza
casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli familiari. In questo complesso di
strumenti rientrano tutti i mezzi collegati al Web 2.0, ad alta interattività.
In Tav. . 2 i principali Social utilizzabili per promuoversi on line
Tav.
2 – Tipologie di Social
Profile-based social network:
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Sono basati
principalmente sul profilo dell’utente. Esempi di questa tipologia sono Facebook e MySpace.
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Content based social network
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Sono fondati
sui contenuti generati dagli utenti (user contents) intorno ai quali si
creano gruppi e discussioni. Un esempio di questa tipologia di siti è Flickr che offre soprattutto
funzionalità di foto sharing, In questa classe si fanno rientrare anche i
siti di video sharing come YouTube
|
Business social network
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Sono
rivolti alla creazione e alla gestione di network di tipo professionale tra
imprenditori, manager, professionisti, consulenti, head-hunter, venture
capitalist, etc. L’esempio di maggior successo di questa tipologia di social
è LinkedIn.
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Micro-blogging social network
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Permettono,
attraverso l’utilizzo di messaggi molto brevi, simili a SMS di comunicare in
tempo reale . Esempio di maggiore successo di questa categoria è Twitter, che consente di pubblicare i
cosiddetti Tweets, ossia messaggi brevi di 140 caratteri al massimo.
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Feed Aggregator
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Gli
aggregatori permettono di riunire tutti gli aggiornamenti e le attività dei
propri contatti sui differenti social network in un’unica pagina web, dando
anche la opportunità di interagirvi senza però mai abbandonare la pagina
stessa. Un esempio di aggregatore è FriendFeed,
che aggrega Facebook, Twitter, YouTube, Flickr, Picasa, etc.
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Altre forme e strumenti promozionali
Concludiamo con altri strumenti di comunicazione,
promozione e vendita, attivabili con i
canali digitali:
1. Sampling
(distribuzione di campioni gratuiti)
2. Freebies
(distribuzione di oggetto o servizi gratuiti)
3. Coupons
(buoni sconto o simili)
Sampling
Il sampling
consiste nella assegnazione di campioni gratuiti del proprio prodotto. I costi di distribuzione sono vicini allo
zero, la disponibilità e la consegna sono rapide (dipende dall’ampiezza di
banda e dalle dimensioni del file da scaricare). Il website è un canale particolarmente
indicato nel supporto di questo tipo di attività. Normalmente questo tipo di azioni
porta al raccoglimento di dati (profilazione iniziale dell’utente) in cambio di
un omaggio. L’attività di sampling risulta opportuna se i prodotti o servizi
offerti hanno caratteristiche tali da dover essere prima provati per essere acquistati.
Freebies
Mentre il sample è un campione del prodotto, i freebies
sono piccoli regali, solitamente di basso valore. I freebies possono consistere
in applicativi, screen saver e sfondi per il desktop sponsorizzati, brani
musicali, immagini, o piccole utility.
I coupon danno diritto a chi li possiede di conseguire,
entro un periodo delimitato di tempo uno sconto nell’acquisto di un prodotto,
oppure la consegna di un sample gratis. Sfruttando la rete è possibile trovare
una soluzione molto semplice per far stampare al computer dell’utente un buono
personalizzato, sfruttando i dati raccolti nei database, oppure il coupon viene fornito in maniera
digitale tramite un codice sconto inviato per mail o per SMS.
Il valore del coupon dovrebbe variare tra il 15% ed il
30% del prezzo del prodotto per ottenere ritorni attraenti. Il livello ideale
deve comunque essere valutato tenendo conto anche del budget a disposizione e
del successo che si vuole ottenere con la campagna promozionale.
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