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sabato 30 aprile 2011
Come scrivere il Piano di Marketing in 7 giorni. Giorno 6: Distribuzione
Siamo giunti al giorno 6 di questa rapida guida alla formulazione di un piano di marketing.
Parliamo oggi di distribuzione e di cosa bisogna scegliere e scrivere in questa importante fase del piano marketing.
Nell’ambito del place molteplici possono essere gli aspetti da considerare.
Le principali scelte riguardano:
a) il canale commerciale;
d) i rapporti con il trade (individuazione dell’intermediario al primo livello di contatto con il canale);
e) pianificazione della forza vendita necessaria per raggiungere l’intermediario.
La scelta del numero di fasi che il prodotto deve attraversare per raggiungere il mercato rientra nelle decisioni sulla lunghezza del canale. Quest’ultimo, poi, può essere suddiviso in canale diretto ed indiretto. Quello indiretto è soggetto ancora ad un ulteriore suddivisione, breve e lungo.
I canali diretti, produttore-consumatore, escludono l’intervento di intermediari la cui presenza è invece prevista in quelli indiretti, nella persona dei dettaglianti se breve oppure grossisti , dettaglianti o rete indiretta se lungo.
Le forme distributive dirette sono:
a) struttura di punti vendita propria;
b) marketing diretto;
c) forza vendita dipendente;
a) multilevel marketing.
In sintesi il canale indiretto può essere costituito invece da:
A) grossisti
B) dettaglianti
C) rete di vendita indiretta
La valutazione e la scelta del tipo di canale deve tenere conto di una serie di aspetti di vario genere quali:
• caratteristiche ambientali
• caratteristiche dei membri del canale
• caratteristiche del cliente
• le caratteristiche del prodotto
Alla prossima!
Antonio Ferrandina, Marketing Specialist
Parliamo oggi di distribuzione e di cosa bisogna scegliere e scrivere in questa importante fase del piano marketing.
Nell’ambito del place molteplici possono essere gli aspetti da considerare.
Le principali scelte riguardano:
a) il canale commerciale;
d) i rapporti con il trade (individuazione dell’intermediario al primo livello di contatto con il canale);
e) pianificazione della forza vendita necessaria per raggiungere l’intermediario.
La scelta del numero di fasi che il prodotto deve attraversare per raggiungere il mercato rientra nelle decisioni sulla lunghezza del canale. Quest’ultimo, poi, può essere suddiviso in canale diretto ed indiretto. Quello indiretto è soggetto ancora ad un ulteriore suddivisione, breve e lungo.
I canali diretti, produttore-consumatore, escludono l’intervento di intermediari la cui presenza è invece prevista in quelli indiretti, nella persona dei dettaglianti se breve oppure grossisti , dettaglianti o rete indiretta se lungo.
Le forme distributive dirette sono:
a) struttura di punti vendita propria;
b) marketing diretto;
c) forza vendita dipendente;
a) multilevel marketing.
In sintesi il canale indiretto può essere costituito invece da:
A) grossisti
B) dettaglianti
C) rete di vendita indiretta
La valutazione e la scelta del tipo di canale deve tenere conto di una serie di aspetti di vario genere quali:
• caratteristiche ambientali
• caratteristiche dei membri del canale
• caratteristiche del cliente
• le caratteristiche del prodotto
Alla prossima!
Antonio Ferrandina, Marketing Specialist
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