In questo articolo parleremo di distribuzione.
La scelta del numero di stadi che il prodotto/servizio da lanciare deve attraversare per raggiungere il mercato rientra nelle decisioni attinenti tipicamente la distribuzione e la lunghezza del canale.
Quest’ultimo, inoltre, può essere suddiviso in diretto ed indiretto. Quello indiretto si presta ad un ulteriore suddivisione, breve e lungo.
I canali diretti, produttore-consumatore, escludono l’intervento di intermediari la cui presenza è invece prevista in quelli indiretti, nella persona dei dettaglianti se breve oppure grossisti, dettaglianti o rete indiretta se lungo.
Nella generalità delle situazioni di mercato, si assiste spesso al ricorso a diversi canali distributivi sia per stimolare la concorrenza tra i canali sia per raggiungere target geograficamente o con abitudini di acquisto differenti.
In sintesi:
Le forme distributive attraverso le quali si può raggiungere direttamente il target sono:
· struttura di punti vendita propria;
· marketing diretto: vendita «porta a porta»; vendita postale; vendita per catalogo; vendita automatica; telemarketing; vendita televisiva; vendite on-line.
· forza vendita dipendente;
· multilevel marketing.
Un discorso a parte dobbiamo in questa sede riservare alle vendite on-line e all’Internet Marketing.
Ma ne parliamo la prossima volta!
Antonio Ferrandina, Marketing Specialist
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